Valencia, 23 giugno 2006 - Tra un anno esatto, il 23 giugno 2007, soltanto uno tra gli 11 sfidanti che abbiamo visto oggi in mare, lascerà la banchina per incontrare Alinghi nella prima regata del 32mo Match di America's Cup; tutti gli altri, terminato l'Act in corso, non avranno mai più occasione di regatare contro il Defender in un match race. Chissà quanti team, questa mattina, mollando gli ormeggi per affrontare la seconda giornata del Valencia Louis Vuitton Act 12, hanno immaginato di andare incontro alla regata decisiva. Anche il Comitato di Regata ha rimarcato questa data storica, componendo con i pannelli numerici 365 (i giorni che mancano all'inizio del match). In teoria, le condizioni meteo odierne dovrebbero essere quelle del match finale di Coppa anche se il Mar Mediterraneo, variabile e capriccioso, può sempre riservare sorprese. Questa sera alle ore 19.30 il Sindaco di Valencia, Rita Barberá e Michel Bonnefous, CEO della società organizzatrice della 32ma America's Cup, inaugureranno la mostra "There will be no second: from America to Alinghi". Il primo flight caratterizzato da un vento a regime di brezza. Ha visto la vittoria di Shosholoza e di Mascalzone Latino Capitalia Team, oltre a quelle dei 'big team'. Il secondo volo è stato molto più aggressivo e cattivo e ha riservato interessanti colpi di scena. FLIGHT 3 Ancora una giornata di vento debole a regime di brezza, per il terzo flight del Valencia Louis Vuitton Act 12. Forse il match più atteso era quello tra Shosholoza e United Internet Team Germany. Fino ad oggi, il team tedesco conduceva su quello sudafricano per 3-1. Ma Tommaso Chieffi, coadiuvato da Paolo Cian e Dee Smith, ha accorciato il distacco con una bella regata condotta in testa sin dalla partenza. Per quanto riguarda gli altri match del flight, non c'è molto da raccontare: gli spagnoli, con il principe Felipe di Borbone come 18mo uomo, non sono riusciti ad impensierire il Defender Alinghi che ha stabilito l'esito della regata sin dalla partenza. Stessa storia per BMW ORACLE Racing, che vince facilmente su Areva Challenge e per Emirates Team New Zealand, che dopo un prestart abbastanza aggressivo, ha subito la meglio su Magnus Holmberg e il suo equipaggio svedese. Jes Graham Hansen, alla ruota di Mascalzone Latino Capitalia Team in partenza, taglia in boa lasciando a Pierre Mas la destra del campo. Poco dopo la barca italiana vira e al secondo incontro riesce ad incrociare avanti passando sulla destra. Per un momento China Team si avvantaggia di un salto del vento sulla sinistra, ma dura poco: i 'Mascalzoni' si allungano nuovamente e girano la prima boa con 52 secondi di vantaggio. La regata si chiude in quel momento a favore della barca italiana. Prestart poco aggressivo per James Spithill su Iain Percy. Forse la strategia della barca italiana era di non rischiare manovre pericolose e, quindi, eventuali penalità, confidando su un mezzo sicuramente più veloce e potente. Infatti, sin dall'inizio della prima bolina, Luna Rossa stacca + 39 Challenge e da quel momento si limita a coprirla sino al traguardo. FLIGHT 4 Volo molto aggressivo, ricco di penalità e colpi di scena. Ancora una volta Shosholoza deve andare orgogliosa della sua regata, seppur persa. La barca sudafricana, infatti, perde con onore contro il Defender dopo aver tenuto la gara aperta sino alla fine. Ma una bella prova non basta per battere Alinghi che chiude la regata con soli 20 secondi di vantaggio. Dean Barker ritrova la grinta che gli è mancata nell'Act 10 e assegna una penalità a Mascalzone Latino Capitalia Team in prepartenza (per non aver rispettato la precedenza delle mure a dritta kiwi). La barca italiana cerca di resistere ma NZL 84 non perde tempo e distanzia l'avversario mantenendo il vantaggio sino alla fine. BMW ORACLE Racing è messo in difficoltà da Desafío Español 2007 sin dalla partenza e la bolina vede le due barche sempre molto vicine. Alla prima boa l'atmosfera si riscalda: dopo 13 virate, le barche arrivano insieme con il Challenger of Record interno e sopravento. ESP 88 da sottovento chiede acqua ma non l'ottiene; USA 87 viene penalizzata ma gira per prima e si allunga nella poppa. Nella seconda bolina, Chris Dickson sceglie di pagare la penalità e riesce a mantenere il vantaggio sino al traguardo. Molto combattuto il match tra United Internet Team Germany e Areva Challenge. Le barche lottano duramente nella prima bolina con diverse virate (19) e cambi di posizione. Alla prima boa sarà Areva Challenge a girare avanti per 22 secondi. Thierry Peponnet è bravo ad aumentare il suo vantaggio nella poppa successiva e a difenderlo dagli attacchi di Jesper Bank sino al traguardo. Luna Rossa ha bisogno di 11 virate e di un'intera prima bolina per distaccare un ottimo Magnus Holmberg, particolarmente aggressivo. Alla boa al vento il vantaggio per Luna Rossa è di 27 secondi, non abbastanza per rilassarsi. E infatti Victory attacca nella poppa successiva senza riuscire, però, a ribaltare la situazione. Bella regata quella tra China Team e + 39 Challenge. Pierre Mas ha la meglio su Iain Percy nel prestart e taglia in barca seguito (8 secondi) da + 39 Challenge. La barca cinese approfitta del vantaggio per coprire qualsiasi mossa avversaria; la prima bolina è feroce (circa 20 virate) e le barche rimangano sempre molto vicine. Alla boa, un membro dell'equipaggio cinese cade in mare nella concitazione della manovra e la barca viene penalizzata ma rimane avanti. China Team spreca tutto il vantaggio acquisito in una pessima ammainata spi al cancello di poppa che gli fa perdere la leadership. Forte anche della penalità pendente sull'avversario, + 39 Challenge conduce il resto della regata in controllo e porta a casa il primo punto dell'Act. ACT 12 - RISULTATI E CLASSIFICA PROVVISORI Flight 3 1 Alinghi BATTE Desafío Español 2007 DELTA 00.55 2 Shoshloza BATTE United Internet Team Germany DELTA 01.35 3 BMW ORACLE Racing BATTE Areva Challenge DELTA 01:27 4 Mascalzone Latino Capitalia Team BATTE China Team DELTA 01.50 5 Emirates Team New Zealand BATTE Victory Challenge DELTA 01.38 6 Luna Rossa BATTE + 39 Challenge DELTA 01.02 Flight 4 1 Alinghi BATTE Shosholoza DELTA 00.20 2 Areva Challenge BATTE United Internet Team Germany DELTA 01.28 3 BMW ORACLE Racing BATTE Desafío Español 2007 DELTA 01.12 4 Luna Rossa BATTE Victory Challenge DELTA 01.11 5 Emirates Team New Zealand BATTE Mascalzone Latino Capitalia Team DELTA 02.17 6 + 39 Challenge BATTE China Team DELTA 03.44 Valencia Louis Vuitton Act 12 - TABELLONE provvisorio Posizione Team (barca) Match disputati Vinti Punti 1 Alinghi (SUI 75) 4 4 4 1 BMW ORACLE Racing (USA 87) 4 4 4 1 Emirates Team New Zealand (NZL 84) 4 4 4 1 Luna Rossa (ITA 86) 4 4 4 5 Desafío Español 2007 (ESP 88) 4 2 2 5 Mascalzone Latino Capitalia Team (ITA 77) 4 2 2 7 Victory Challenge 4 1 1 7 Shosholoza (RSA 83) 4 1 1 7 Areva Challenge (FRA 60) 4 1 1 7 + 39 Challenge (ITA 59) 4 1 1 11 United Internet Team Germany (GER 72) 4 0 0 11 China Team (CHN 79) 4 0 0 Le regate del Valencia Louis Vuitton Act 12 continuano domani sabato 24 giugno __________ Dal 1851 l'America's Cup, travalicando la valenza sportiva, è riconosciuta come il simbolo della sfida, della ricerca dell'eccellenza e della conquista della perfezione. I partner ufficiali LOUIS VUITTON, ENDESA, SANTANDER e ALCATEL condividono con l'America's Cup la stessa eredità fatta di passione, di volontà e di equilibrio fra tradizione e modernità. La 32ma America's Cup è grata del supporto di Nespresso, Adecco, Ford, El Corte Ingles, Estrella Damm, Grupo Leche Pascual e Coca Cola - preziosi collaboratori per il successo dell'America's Cup. Le regate per la 32ma America's Cup sono iniziate nel 2004 con una serie di Louis Vuitton Acts che si sono svolti anche nel 2005. La competizione prosegue nel 2006 con altri tre (3) Louis Vuitton Acts a Valencia, città ospite della 32ma America's Cup. Evento in corso: Valencia Louis Vuitton Act 12 - Match Racing - 22 giugno - 3 luglio THE AMERICA'S CUP - THE STAGE FOR CREATING LEGENDS.