Il maxi yacht al comando di Mark Richards si aggiudica la celebre regata d’altura dall’Australia alla Tasmania per la terza volta consecutiva. Prossimo al traguardo anche il resto della flotta. Una vittoria annunciata ma carica di significato quella di “Wild Oats XI”, il maxi yacht (29,87 m) condotto da Mark Richards che ha tagliato per primo il traguardo della celebre “Sydney-Hobart”, una delle più emozionanti e prestigiose regate d’altura del mondo. Si tratta infatti della terza vittoria consecutiva in questa competizione per il velocissimo monoscafo, un primato riuscito nella storia della competizione solo a un altro skipper, Claude Plowman a bordo di Morna, tra il 1946 e il 1948. Il successo di “Wild Oats” si aggiunge peraltro al tempo record di 1 giorno, 18 ore, 40 minuti e 10 secondi con il quale il maxi yacht aveva chiuso la regata nel 2005, una prodezza ancora insuperata. In questa edizione della “Sydney-Hobart”, dominata da venti leggeri e bel tempo, “Wild Oats” ha preso subito il comando della flotta e ha mantenuto la prima posizione fino al traguardo difendendosi con successo dagli attacchi dell’altro maxi yacht “City Index Leopard” di Mike Slide arrivato in seconda posizione con appena 4 miglia di distacco. In terza e quarta posizione sono arrivati invece il Jones 70 “Ichi Ban” di Matt Allen e “Rosebund”, il Transpac 65 condotto da Roger Sturgeon. In prossimità del traguardo anche il resto della flotta di 81 concorrenti che dopo avere superato lo Stretto di Bass attualmente si trova rallentata in deboli brezze al largo di Hobart. La più vicina all’arrivo è “Quantum Racing”, il Cookson 50 di Ray Roberts che si trova a circa 40 miglia dall’arrivo. La 63° edizione della “Sydney-Hobart” è salpata come di consueto dalla grande baia di Sydney il 26 dicembre con l’obiettivo di raggiungere la città di Hobart, in Tasmania, distante 628 miglia.