Compravendita di barche il notaio non serve più
Un recente decreto legge ha semplificato i passaggi di proprietà dei beni mobili registrati. Comprende anche le imbarcazioni. L’autenticazione degli atti ora si può fare anche al Comune. Passaggi di proprietà più facili, anche per i diportisti. È in vigore da alcuni giorni, infatti, il decreto legge che tra le altre misure ha stabilito che non è più necessario rivolgersi al notaio per autenticare i passaggi di proprietà delle imbarcazioni. Lo stesso servizio, infatti, può essere svolto dagli uffici comunali e anche presso gli "Sta", gli sportelli telematici dell'automobilista. Il provvedimento (DL 223/06) che contiene un vasto pacchetto di norme per il rilancio economico e sociale e il contenimento della spesa pubblica, ha infatti svincolato dal passaggio notarile tutte le autenticazioni degli atti che riguardano la vendita dei beni mobili registrati (quindi automobili, motocicli, imbarcazioni, carrelli, etc.) e anche l’eventuale costituzione di altri diritti di garanzia, come l’ipoteca. Con la nuova normativa, quindi, in caso di compravendita il diportista può evitare ogni spesa notarile e di agenzia. È sufficiente recarsi al Comune o a un'agenzia "Sta" con un documento di identità, l’atto di vendita è chiedere l’autenticazione. Il decreto prevede che questa procedura deve essere eseguita gratuitamente (esclusi i diritti di segreteria) e in giornata, salvo “motivato diniego”. Occorrerà poi fare registrare l’atto presso un’Agenzia delle Entrate e quindi portarlo in Capitaneria per la trascrizione. Il decreto, come prevede la Costituzione, dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni......(fonte www.BOLINA.it)
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